POLITICA & GIUSTIZIA

Piazza San Carlo, rito abbreviato per Appendino ed ex questore

La sindaca di Torino è imputata per disastro, lesioni e omicidio colposo. "Con questa scelta voglio favorire una rapida conclusione del processo sapendo che nulla potrà lenire il dolore di chi ha perso una persona cara". La richiesta subordinata ad alcune condizioni

La sindaca di Torino, Chiara Appendino, il prossimo 21 febbraio sarà giudicata con il rito abbreviato nel procedimento per i fatti di Piazza San Carlo del 3 giugno 2017 per cui due persone sono morte e oltre 1500 sono rimaste ferite. Troppo pieno di incognite il rito ordinario, sottoposto al giudizio di una Corte in cui procedure e testimonianze potrebbero essere influenzate dall'opinione pubblica. la richiesta è stata formulata oggi alla ripresa dell'udienza preliminare a Palazzo di Giustizia. Stessa istanza è stata presentata da altri imputati fra cui l'ex questore Angelo Sanna.

"Con questa scelta è mia intenzione contribuire a favorire una più rapida conclusione del processo e la conseguente definizione delle responsabilità in sede giudiziaria – afferma Appendino –. Naturalmente sono convinta che, qualunque sia l'esito in tribunale, nulla potrà lenire il dolore di chi ha perso una persona cara e, per tutta la nostra comunità cittadina, niente riuscirà cancellare definitivamente il ricordo di quella tragedia. Tuttavia, per rispetto a coloro che sono state le vittime di quanto accaduto in piazza e, allo stesso modo, per rispetto a chi quella sera e nei giorni che l'hanno preceduta ha svolto compiti e ha avuto responsabilità nell'organizzazione di quell'evento, ritengo importante che il giudizio sulle responsabilità per me, che rivesto un ruolo pubblico, arrivi il prima possibile”. La prima cittadina di Torino è sotto accusa per disastro, lesioni e omicidio colposo.

La scelta dell’abbreviato è però “condizionata” per quasi tutti gli imputati che hanno optato per questa soluzione. Per la sindaca è subordinata al fatto che venga sentito l’ingegnere Marco Bogetto sulle modalità organizzative dell’evento del 3 giugno 2017. L’ex questore Sanna, ha scelto l’abbreviato condizionato al fatto che venga acquisita agli atti la testimonianza del capo della polizia Franco Gabrielli. Abbreviato semplice per Maurizio Montagnese, presidente di Turismo Torino, ente organizzatore, mentre l’ex capo di gabinetto Paolo Giordana lo ha condizionato all’audizione di un funzionario.

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