AMMINISTRATIVE

Alle urne il 20 e 21 settembre

In Piemonte vanno al voto 72 Comuni. Centrosinistra cerca la riconferma a Moncalieri e Valenza. Venaria e Alpignano riavranno un sindaco dopo il commissariamento prefettizio

Si andrà al voto domenica 20 e lunedì 21 settembre. Ieri è stato approvato il decreto con cui si dà mandato ai prefetti di convocare i comizi elettorali. Eventuali ballottaggi si svolgeranno il 4 e il 5 ottobre. In Piemonte sono 72 i Comuni che rinnoveranno il mandato dei propri sindaci (23 nella Città metropolitana di Torino, 13 in provincia di Alessandria, 2 ad Asti, 2 a Biella, 18 a Cuneo, 6 a Novara, 5 nel Vco e 3 a Vercelli). Di questi, quattro hanno popolazione superiore ai 15mila abitanti: si tratta di Moncalieri, quinta città del Piemonte, Venaria e Alpignano nel Torinese e Valenza nell’Alessandrino.

A Moncalieri il sindaco uscente Paolo Montagna, sostenuto dal centrosinistra (con l’esclusione dei Moderati) se la vedrà con Piersandro Bellagamba (centrodestra), mentre il Movimento 5 stelle punta su Barbara Fassone. A Venaria, dove la prima esperienza grillina in Piemonte si è conclusa anzitempo, con le dimissioni del sindaco Roberto Falcone e il commissariamento della città, il Pd prova a tornare al potere con Rossana Schillaci che avrà come principale competitor Fabio Giulivi del centrodestra, mentre l’ex assessore al Bilancio Alessandro Brescia recita il ruolo dell’outsider, sostenuto da un rassemblement di liste civiche.

Il centrosinistra torna compatto ad Alpignano e si coagula attorno a Steven Palmieri, ingegnere di 37 anni, che se la vedrà con l’ex sindaco Andrea Oliva, costretto alle dimissioni alla fine dello scorso anno, dopo la sfiducia arrivata alla vigilia di Natale. A Valenza, infine, è di queste ore il passo avanti dell’attuale vicesindaco Luca Ballerini che sfiderà il leghista Maurizio Oddone.

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