Domenica di lavoro nel Piemonte ferito dall'alluvione

Si lavora senza sosta nel Piemonte ferito dall'alluvione dello scorso fine settimana. A Limone Piemonte, località turistica della provincia di Cuneo tra le più colpite dal nubifragio del 2 e 3 ottobre, continua l'opera di ripristino della rete elettrica. Ad oggi il 90% delle utenze risultano alimentate, anche attraverso l'utilizzo di gruppi elettrogeni e la posa di cavi provvisori. Ripristinati gas e riscaldamento a tutte le utenze del Comune, frazioni comprese, ad eccezione di quelle degli edifici inagibili e di quelle allacciate al tratto di tubazione di Viale Valleggia, in corrispondenza della parte danneggiata. Nei prossimi giorni continuerà il lavoro di intervento per rinforzare la rete di distribuzione in previsione dell'imminente stagione invernale. Alcuni medici del territorio si sono resi disponibili ad effettuare visite specialistiche gratuite per i residenti a Limone che ne facciano richiesta. Le visite saranno effettuate presso l'ambulatorio dei medici di base, di fianco alla sede della Croce Rossa. Attivo da oggi un nuovo numero di emergenza del Posto di Comando Avanzato (Pca) gestito dai vigili del fuoco per segnalazioni logistiche relative ai danni provocati dall'alluvione: allo 0171.1988226 è possibile segnalare la necessità di prosciugamenti di locali allagati o di rimozione materiale inerte, movimenti franosi, sgombero case, recupero beni. Il Comune ricorda che, per raggiungere Limone in auto, occorre fare richiesta alla polizia municipale compilando un apposito modulo, scaricabile sul sito del Comune. E' invece possibile utilizzare il treno senza limitazioni. Si lavora senza sosta anche alla Huvapharma di Garessio. Nell'azienda farmaceutica è impiegata una task force della protezione civile di Alessandria. L'intervento, inizialmente programmato in una decina di giorni, potrebbe essere terminato in 72 ore.

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