Stop alla movida, firmato Appendino
15:40 Giovedì 22 Ottobre 2020Ecco l'ordinanza della sindaca di Torino. Dalle 22,30 accesso consentito solo ai residenti o per raggiungere i locali dove consumare solo al tavolo in Vanchiglia e nell'area di piazza Vittorio - DOCUMENTO
Accesso consentito, dalle 22.30 alle 5, solo a residenti e a chi si reca a far loro visita o nei locali pubblici e solo per il tempo della consumazione al tavolo e a chi fa consegne a domicilio. Chiusura anticipata alle 22.30 per le attività di vendita da asporto, diverse dagli esercizi pubblici. È quanto prevede l’ordinanza della sindaca di Torino Chiara Appendino per evitare gli assembramenti in due zone della movida, l’area tra la via Cesare Balbo, via Buniva, corso Regina Margherita e via Vanchiglia, e in via Matteo Pescatore. Nel Giardino Montanaro, invece, dalle 21 alle 5 passaggio permesso solo ai residenti e a chi si reca a casa loro.
L’ordinanza della sindaca Appendino per le zone della movida è valida da oggi fino a domenica primo novembre, con la possibilità di essere reiterata e modificata in rapporto all’evolversi della situazione epidemiologica. A controllare il rispetto delle misure anti assembramento saranno le forze dell’ordine insieme alla polizia municipale. In caso di violazioni sono previste multe da 400 a 1.000 euro. “Come già previsto dal Dpcm varato lo scorso 18 ottobre – precisa una nota di Palazzo Civico –, tutte le attività di ristorazione possono rimanere aperte dalle 5 alle 24, con consumo al tavolo, e con un massimo di sei persone per tavolo, e sino alle ore 18 in assenza di consumo al tavolo, mentre le consegne a domicilio non hanno vincolo di orario”.
Qui l'ordinanza firmata dalla sindaca Appendino
«Questo intervento “chirurgico” e localizzato in alcuni spazi della città vuole cercare di evitare lockdown generalizzati. Interveniamo su una determinata fascia di età, che non è di per sé irresponsabile, ma a fronte del fatto che è diminuita l’età media di coloro che vengono contagiati. Per questo anche noi stiamo ponendo più attenzione agli assembramenti». Così, intervenendo a ua trasimissione televisiva la sindaca ha commentato l’ordinanza,