VERSO IL 2021

Salvini al fianco di Damilano:
"I balordi non lo fermeranno"

Il leader della Lega esprime vicinanza al suo candidato sindaco per il Comune di Torino. Le attività dell'imprenditore colpite nella notte da atti vandalici. Solidarietà bipartisan da tutto il mondo della politica cittadina, da Appendino a Fassino

Tra le prime dichiarazioni di solidarietà a Paolo Damilano per gli atti vandalici subiti dalle sue aziende c’è quella di Matteo Salvini: “La violenza di pochi balordi non fermerà mai l’impegno delle persone perbene e che vogliono voltare pagina anche a Torino” afferma il leader della Lega che ha sostenuto la candidatura dell’imprenditore delle acque minerali e del vino nella competizione elettorale per il capoluogo piemontese.

Secondo le prime ricostruzioni, durante la notte, una bottiglia di vetro, rubata al Pastificio Defilippis, sarebbe stata lanciata contro la vetrata del Bar Zucca. Entrambi i locali sono di proprietà dell'imprenditore cuneese. Sul posto i carabinieri del Nucleo investigativo del Comando Provinciale che stanno procedendo con i rilievi. Al momento non ci sono state rivendicazioni. I danneggiamenti nelle vigne dell'azienda di famiglia, a Barolo, invece risalirebbero addirittura a due settimane fa e sarebbero di lievissime entità.

Non solo Salvini. Vicinanza bipartisan all’imprenditore è stata testimoniata in queste ore da tutti i principali esponenti della politica cittadina a partire dalla sindaca Chiara Appendino: “Ho espresso personalmente la mia solidarietà a Damilano, candidato Sindaco di Torino, per i vili atti vandalici ai danni delle sue aziende di cui spero si riescano a individuare i responsabili. La violenza, a sfondo politico o meno, non ha mai cittadinanza”. “La mia piena solidarietà a Damilano e alla sua famiglia per i vili attacchi vandalici subiti nei vigneti di Barolo e al pastificio Defilippis e al bar Zucca a Torino” afferma l’ex primo cittadino e deputato Pd Piero Fassino, secondo il quale “si tratta di gesti di una gravità e viltà inaccettabile da chiunque intende la politica come confronto. Mi auguro che i responsabili di simili atti vengano individuati e perseguiti e che la violenza venga respinta da tutti”. Parole di vicinanza sono state espresse anche dal presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia e dal suo vice Mauro Salizzoni, oltreché da parlamentari ed eletti a Palazzo Lascaris di tutte le forze politiche.

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