Stellantis: Elkann, diluizione quota Exor non è disimpegno 

"In Exor non parliamo mai di investimenti, ma di imprese. Quello che è importante è l'impresa, non il nostro peso azionario. La diluizione non significa disimpegno: a volte è la condizione perché l'impresa possa svilupparsi. Noi ci assumiamo questa scelta di imprenditori". Lo afferma John Elkann, presidente e ceo di Exor, in un'intervista a Le Figaro, a proposito della diluizione della quota in Stellantis rispetto a quella detenuta in Fca. Exor è primo azionista del nuovo gruppo con il 14,4%, mentre in Fca aveva il 28,5%.

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