Stellantis: Fiom, cassa integrazione alle Presse Mirafiori

Stellantis ricorrerà alla cassa integrazione alle Presse di Mirafiori dal 22 febbraio al 5 marzo. Sono interessati 441 lavoratori (388 operai e 63 impiegati). Lo rende noto la Fiom. "Il ricorso agli ammortizzatori sociali – spiega la Fiom Torino – è  dovuto, secondo l'azienda, alla contrazione delle richieste dalle carrozzerie clienti. Lo stabilimento delle Presse di Mirafiori rifornisce di parti di carrozzeria stampate diversi stabilimenti in Italia e lavora per molti modelli differenti". "Siamo di nuovo, dopo pochi mesi – commentano Edi Lazzi, segretario provinciale della Fiom torinese e Ugo Bolognesi, responsabile di Mirafiori per la Fiom - all'utilizzo importante della cassa integrazione. Il piano industriale 2018/2021, da noi da sempre considerato insufficiente, è arrivato sostanzialmente alla fine. Dei nuovi piani industriali di Stellantis nulla si conosce e le notizie che arrivano dal mercato, come dimostra il caso delle Presse, non sono positive. È urgente la convocazione di un tavolo che coinvolga le parti sociali e le istituzioni e che affronti la situazione. La transizione verso una mobilità sostenibile può essere una opportunità e le notizie di un possibile insediamento industriale per una filiera corta dei componenti per la mobilità elettrica, se sono notizie reali e concrete, rappresentano la giusta direzione, come la Fiom sostiene da tempo. Serve però da subito un piano in grado di programmare il futuro, difendendo l'occupazione e favorendo il ricambio generazionale. Bisogna, in fretta, passare dalle parole ai fatti".

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