Montanari in cordata

Dicono che… sia pronto a tornare in pista l’ex vicesindaco Guido Montanari. E per cancellare l’onta di quelle dimissioni imposte da Chiara Appendino, dopo la gaffe sul Salone dell’Auto, già rinega da tempo l'esperienza fatta con il Movimento 5 stelle, dove pure c'è stato chi, sulle prime, lo aveva difeso. Si è piegato al Sistema Torino, è la sua principale accusa e per disegnare il profilo della sua città ideale ha deciso di affiancare a questa nuova impresa un libro-manifesto dal titolo evocativo, Torino Futura. Al suo fianco c'è il professor Ugo Mattei, ispiratore di quella lista – Futura, appunto – che dovrebbe ospitarlo. Ce la faranno i due? I contatti con la sinistra torinese sono aperti, anche con quella più tradizionale, come dimostra l’incontro per presentare il suo libro organizzato per giovedì alla Poderosa, il quartier generale di Rifondazione comunista, dove lo affiancheranno il rettore del Politecnico Guido Saracco e la capogruppo di Sinistra in Comune Eleonora Artesio.

print_icon