SONDAGGI

Cirio sempre più popolare

Lui la chiama politica sul territorio, i suoi avversari lo accusano di essere in campagna elettorale permanente. Sia come sia il governatore del Piemonte cresce nei sondaggi: Swg lo classifica al quinto posto

Lui la chiama politica sul territorio, i suoi avversari lo accusano di essere in campagna elettorale permanente. Sia come sia, la strategia paga. Alberto Cirio scala la classifica dei governatori più apprezzati d’Italia e si piazza al quinto posto, tallonando nientemeno che lo sceriffo di Salerno, Vincenzo De Luca. Secondo i piemontesi, infatti, l’operato del presidente della Regione è stato efficace, a partire dall’emergenza Covid.

La classifica stilata da Swg vede al primo posto, stabile, il leghista Luca Zaia (Veneto), davanti a Stefano Bonaccini, Pd, dell’Emilia-Romagna. Per entrambi, oltre il 70 per cento dei cittadini ritiene il loro operato molto o abbastanza efficace. Addirittura il 79% nel caso di Zaia, il 72% per Bonaccini. Sul terzo gradino del podio un altro leghista, Massimiliano Fedriga del Friuli Venezia Giulia (60%). Quel che emerge dalla rilevazione è che, nel complesso, con l’emergenza Covid, è generalmente cresciuto l’apprezzamento degli elettori nei confronti dei propri presidenti di Regione. Tra i pochi casi in controtendenza quello di Attilio Fontana (dal 55% al 33%), che evidentemente paga l’altissimo tributo in termini di morti della Lombardia in questo anno di Covid, oltre a una serie di inefficienze dell’ente nella lotta al virus.

Come detto Cirio si classifica quinto, assieme al collega delle Marche Francesco Acquaroli. I piemontesi che ritengono il suo operato molto o abbastanza efficace sono passati dal 37 per cento del novembre 2019 al 53 per cento di oggi. Insomma, più di un piemontese su due ha apprezzato il lavoro di Cirio in questo anno tremendo a causa del virus. E riguardo un altro morbo di cui l’opposizione ritiene sia affetto il governatore, cioè l’annuncite cronica, che dire: evidentemente paga.

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