Agricoltura: Piemonte, nel Defr 145 mln l'anno
L'agricoltura piemontese, fino al 2024, avrà a disposizione 145 milioni di euro l'anno, destinati, in primo luogo, all'innovazione (10%), alla formazione dei 36mila operatori e al sostegno dei giovani. Lo ha annunciato l'assessore Marco Protopapa in Terza commissione riunitasi per esprimere parere consultivo sul Defr 2022-2024. Tra gli obiettivi da raggiungere nel periodo 2014-2022 figurano il miglioramento economico e ambientale; la trasformazione e commercializzazione dei prodotti; lo sviluppo, l'ammodernamento; il sostegno all'agroambiente e all'agricoltura biologica. La Regione Piemonte dovrà anche, in base alle indicazioni della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, gestire l'intero comparto agricolo in modo sempre più sostenibile. Protopapa ha sottolineato come "iI Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr) nel periodo 2014-2020 abbia sostenuto il comparto concentrandosi su tre obiettivi, migliorare la competitività; garantire una gestione sostenibile delle risorse e promuovere azioni per il clima; raggiungere uno sviluppo territoriale equilibrato creando e mantenendo posti di lavoro. Tra gli intervenuti Maurizio Marello (Pd), che si è soffermato sui danni da eventi climatici e sulla necessità di contrastare lo sfruttamento sul lavoro; Valter Marin (Lega), che ha segnalato la necessita' urgente di misure di contenimento dei cinghiali; Sean Sacco (M5s), che ha parlato di tutela del reddito dell'azienda agricola; Paolo Demarchi (Lega), che ha chiesto una revisione del regolamento per lo spandimento dei liquami zootecnici degli impianti a biomassa.
