LOTTA AL COVID

Piemonte ancora bianco (incrociando le dita)

Con una delle migliori performance sul fronte dei vaccini, la quarta ondata del virus è al momento contenuta. Aumentano i contagiati (780 in 24 ore) ma rimane sotto la soglia di allarme il numero dei ricoverati negli ospedali. Oggi registrati tre decessi

I contagi aumentano e anche i ricoveri negli ospedali, ma in Piemonte la situazione resta sotto controllo. Per questo la regione rimarrà in zona bianca mentre altrove il rischio di un cambio di colore inizia a mettere in allarme alcuni governatori, dall’Emilia-Romagna al Friuli Venezia Giulia. Nella settimana tra il 15 e il 21 novembre, in Piemonte il numero dei nuovi casi e dei focolai è cresciuto, come nel resto del territorio nazionale. L’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi passa da 1.24 a 1.21 e la percentuale di positività dei tamponi  dall’1% al 2%. L’incidenza è di 93.86 casi ogni 100mila abitanti, mentre il tasso di occupazione dei posti letto sale ma resta contenuto con una percentuale sempre tra le più basse in Italia (4,9% per le terapie intensive e 5,7% per i posti letto ordinari).

Una situazione sotto controllo dovuta anche alla buona performance vaccinale della regione che ha ormai immunizzato oltre 3 milioni dei suoi cittadini over 12 e che ha già provveduto a inoculare più di 500mila terze dosi.

Intanto, oggi sono 780 i nuovi casi di Covid in Piemonte, riportati dal bollettino dell’Unità di crisi della Regione, l’,1,3% dei 60.788 tamponi diagnostici processati, di cui 52.550 antigenici. Negli ospedali +2 ricoverati in terapia intensiva, dove il totale ora è di 31, negli altri reparti +14, dato complessivo a 332. Tre i decessi, relativi a giorni precedenti a oggi. Le persone in isolamento domiciliare sono 8244, i nuovi guariti 337. Dall’inizio della pandemia i morti positivi al virus in Piemonte sono 11.879, i casi positivi 399.803, i pazienti guariti 379.117.

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