Peste suina: parco Po ferma attività gestione cinghiali

Con l'emergenza per la peste suina l'ente parco Aree protette del Po piemontese ha sospeso tutte le attività previste nel Piano di gestione dei cinghiali, nella provincia di Alessandria. I territori direttamente interessati dall'ordinanza ministeriale sono sono a Capriata d'Orba e Predosa, nella Riserva naturale del torrente Orba. Fermati, quindi il "trappolaggio" tramite l'utilizzo di gabbie e di recinti (chiusini) con scatto automatico, manuale o misto, l'appostamento fisso o temporaneo con carabina munita di ottica di puntamento da strutture posizionate a livello del terreno o sopraelevate (altane), la cerca a piedi ma anche da automezzo e la "girata" con cane limiere. Guardiaparco e tecnico faunistico dell'Ente-Parco stanno collaborando alla ricerca attiva di carcasse di cinghiali. Finora i casi accertati di cinghiali morti di peste suina africana, tra Piemonte e Liguria, sono 8, l'ordinanza ministeriale vieta, per sei mesi, attività di caccia, pesca, trekking, mountain bike e cerca d funghi e tartufi in 114 Comuni, 78 in provincia di Alessandria, 36 in Liguria. 

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