CORTESIE PER NEMICI

Salvini successore della Fornero? "Non lo auguro agli italiani"

Ancora stilettate a distanza tra i due carissimi nemici. Per Capitan Fracassa sarebbe una vendetta postuma sulla sua bestia nera, autrice della riforma che ha salvato i conti (e pure le pensioni). Lei non fa mistero di disprezzarlo: "Sarebbe un perdente senza la Meloni"

I due non si amano, per usare un eufemismo. Lei è la sua bestia nera, un cavallo di propaganda diventato un’ossessione. Lui è l’emblema del politico irresponsabile e arruffapopoli, almeno ai suoi occhi. Contro la riforma delle pensioni eponima ha scatenato tutta l’artiglieria possibile – dai social alle felpe – arrivando persino a inscenare un sit in davanti alla casa di famiglia a San Carlo Canavese. Insomma, che tra Elsa Fornero e Matteo Salvini non corra buon sangue è cosa risaputa. E non perdono occasione di punzecchiarsi a vicenda, tenendosi a debita distanza.

E così oggi alla domanda su quale ruolo dovrebbe assumere nel nuovo governo il leader leghista la professoressa torinese ha avuto buon gioco nel replicare a una recente battuta del Capitano: “Lui ha detto che non ho mai lavorato in vita mia, se la pensassi allo stesso modo potrei dirgli che per lui è arrivato il momento di iniziare a lavorare”. Ma ai microfoni di Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, l’economista ha detto la sua anche sull’eventualità di vederselo suo indiretto successore al ministero del Lavoro, da lei guidato nel governo del loden di Mario Monti. “Non auguro agli italiani Salvini ministro del Lavoro – ha detto con velenosa soddisfazione – io non ho fiducia in lui, gli darei una pausa”. Per poi infierire sulla parabola discendente. Alle ultime elezioni “lo ha trascinato il risultato di Meloni altrimenti lui sarebbe stato un perdente”. Ma all'ultima tornata a chi è andata la preferenza della professoressa appartenente al milieu tardo azionista della borghesia sabauda? “Ho votato da una parte per il Pd e dall’altra per Calenda. Un errore grave non mettersi insieme, quello sarebbe stato il mio auspicio”. “La Fornero non mi ama? Ne sono orgoglioso! Cancellare la sua orribile legge sarà un dovere e un piacere” è stata la pronta replica di Salvini su Twitter. Arrivederci alla prossima schermaglia.

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