Torino: cantieri scuola in beni confiscati a criminalità

Cantieri scuola nei beni confiscati alla criminalità organizzata. È stato siglato da Città di Torino e Fsc Formazione, Scuola, Sicurezza, un protocollo d'intesa per dar vita ad esperienze formative per operatore edile per agevolarne l'inserimento nel mondo del lavoro attraverso un'esperienza che unisce anche un aspetto sociale e simbolico. Il progetto pilota prevede la realizzazione, negli immobili confiscati, di cantieri scuola per piccoli interventi di manutenzione ordinaria e il rinnovo di finiture e il primo intervento sarà realizzato in un appartamento in corso Lecce che diventerà una casa per giovani stranieri in cammino per iniziare la vita autonoma. Il cantiere impegnerà inizialmente 8 ragazzi e poi, a rotazione, altri 20, tra 14 e i 18 anni. Previsto anche un modulo formativo di educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva. "Un bene confiscato e recuperato - sottolinea la vicesindaca con delega alla Legalità, Michela Favaro - è una ferita rimarginata e attraverso la destinazione ad uso sociale dei beni contribuiamo a rinforzare il rapporto di fiducia con i cittadini che vedono ripristinata la legalità e possono godere di nuovi servizi a loro dedicati. Attraverso il Protocollo - aggiunge - rendiamo i ragazzi protagonisti e reali artefici di un pezzo di bene comune di cui sono certa si sentiranno orgogliosi e responsabili anche in futuro".

print_icon