Perosino "consiglia" Zangrillo

Dicono che… tra i tanti trombati “risarciti” per la mancata elezione al parlamento con uno strapuntino, l’ex senatore cuneese Marco Perosino abbia preso il suo nuovo incarico di consigliere del ministro Paolo Zangrillo con entusiasmo a dir poco giovanile, a dispetto delle sue 70 primavere. Al punto da credere davvero di essere stato scelto in virtù dei suoi meriti e non, come tutti sanno, grazie ai buoni uffici di Alberto Cirio che ha voluto così ricompensare, ancora una volta, la fedeltà di uno dei più devoti accoliti della “cricca langhetta”. Sul fatto poi, che sarà in grado di esercitare una qualche influenza sull’attività del suo più fortunato compagno di partito, titolare della Pubblica amministrazione nel Governo Meloni, non vi sono dubbi: non conterà una fava. Meglio sarebbe che concentrasse tutte le sue energie a Priocca, ridente cittadina del Roero di cui Perosino è sindaco dal 1995, salvo una breve parentesi tra il 2004 e il 2009.

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