Villa confiscata a Chivasso, partono i lavori per riaprirla

Il Comune di Chivasso ha ottenuto 50mila euro dalla Regione Piemonte per i lavori di riqualificazione energetica della "Casa della Legalità", la villa di corso Galileo Ferraris confiscata per reati d'usura nel 1999 ed acquisita dal Comune nel 2015. Per complessivi 120mila euro, all'immobile sarà realizzato un cappotto termico, sostituiti i serramenti obsoleti e installata una centrale fotovoltaica. "Anche per questo immobile pubblico, dalla forte valenza sociale - dice il sindaco Claudio Castello - l'obiettivo è quello di abbattere i rincari energetici e restituire alla collettività un bene che la criminalità ha costruito con i propri affari illeciti. Purtroppo i costi esosi di gestione hanno impedito l'utilizzo dell'immobile per scopi socio-culturali".

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