(S)bando di Finpiemonte

Dicono che… sembra colpita da un anatema Finpiemonte, la finanziaria regionale da anni nell’occhio del ciclone, sia a livello politico sia giudiziario. Anche un procedimento all’apparenza banale come il bando di selezione per la sostituzione di un componente del cda – l’ingegnere Marco Allegretti, dimissionato dalla giunta per incompatibilità – diventa un caso. Pare infatti che la procedura sia rimasta aperta per soli cinque giorni, mentre la legge regionale fissa in 15 giorni il termine per la presentazione delle candidature. Tutto da rifare? Chissà. A cogliere in fallo gli uffici della Regione è stata la capogruppo del Movimento 5 stelle Sarah Disabato che evidentemente si è legata al dito la revoca del mandato di Allegretti che secondo la giunta era in conflitto d’interesse, mentre per i grillini sarebbe stato un po’ troppo rigoroso nelle richieste di chiarimenti.

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