Cave: Accossato e Mafredi (Luv), no al Piano

"Con questo Piano della Regione Piemonte, soltanto nell'ambito fra Collegno e Druento sarebbero a rischio 700.000 metri quadrati di terreno agricolo che potrebbero diventare cava da un momento all'altro" affermano Silvana Accossato di Luv in Consiglio regionale e Enrico Manfredi assessore all'ambiente ed esponente di Collegno Bene Comune - Sinistra Italiana. "Con questo Piano della Regione Piemonte, soltanto nell'ambito fra Collegno e Druento sarebbero a rischio 700.000 metri quadrati di terreno agricolo che potrebbero diventare cava da un momento all'altro" - affermano Silvana Accossato di Luv in Consiglio regionale e Enrico Manfredi assessore all'ambiente ed esponente di Collegno Bene Comune - Sinistra Italiana. e per il suo contrasto, dalla regimazione delle acque allo stoccaggio del carbonio". Nelle prossime settimane il Prae (Piano regionale delle attività estrattive) dopo l'approvazione da parte della Giunta Cirio a dicembre e la fase di ascolto e recepimento delle eventuali osservazioni, verrà riadottato dalla Giunta stessa e calendarizzato per i lavori del Consiglio regionale. "In Consiglio regionale ci opporremo con tutte le nostre forze a questo provvedimento della maggioranza di destra - annuncia Silvana Accossato - che non solo espropria i sindaci e i comuni della potestà di pianificazione del proprio territorio, ma danneggia l'ambiente. Invece di attivare filiere di riciclo dei rifiuti inerti per la produzione del cemento, si preferisce saccheggiare i suoli fertili, sottraendoli per anni alla loro funzione agricola, trasformandoli in cantieri polverosi e rumorosi. Siamo di fronte all'ennesima "liberalizzazione selvaggia" di questa maggioranza come nei casi della caccia e del gioco d'azzardo".

 

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