Astm chiude il 2022 con un utile in crescita a 39,8 milioni

Il gruppo Astm chiude il 2022 con un utile netto pari a 39,8 milioni di euro, in crescita rispetto a 1,2 milioni del 2021. I ricavi salgono a 3,37 miliardi, in crescita del 33,4% rispetto all'anno scorso. L'aumento riflette principalmente la "ripresa dei transiti autostradali ed il consolidamento per l'intero esercizio dei risultati operativi dei gruppi Sitaf ed EcoRodovias", spiega la società. Il margine operativo lordo (Ebitda) raggiunge 1,3 miliardi, in crescita del 60,5%. Nell'esercizio 2022 i volumi di traffico evidenziano complessivamente una crescita del +12,6% (+16,3% per i veicoli leggeri e +3,5% per i veicoli pesanti) rispetto all'esercizio 2021. Si registra una solida ripresa in Italia (+12%) e in Brasile (4,7%). L'anno scorso il gruppo ha fatto investimenti in Italia per 846,6 milioni e in Brasile 457,5 milioni per lo sviluppo delle reti autostradali gestite. La ripresa del traffico lungo la "nostra rete e il processo di internazionalizzazione hanno rappresentato le basi dei positivi risultati conseguiti nel 2022", afferma Umberto Tosoni, amministratore delegato. "Gli investimenti in crescita - aggiunge - testimoniano il nostro impegno ad innalzare ulteriormente i livelli di sicurezza della nostra rete e a rinnovare tecnologicamente le infrastrutture per offrire ai nostri clienti una migliore esperienza di viaggio. Nel 2023 guardiamo con fiducia al mercato statunitense che, attraverso Astm North America, dovrà rappresentare il nostro terzo mercato di riferimento".

 

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