Stellantis, ricavi in crescita del 14% nel trimestre 

Stellantis ha realizzato nel primo trimestre ricavi netti pari a 47,2 miliardi di euro, in crescita del 14% rispetto allo stesso periodo del 2022 soprattutto grazie alle maggiori consegne e ai prezzi favorevoli. Le consegne consolidate sono 476 mila, in aumento del 7% principalmente per il miglioramento dei semiconduttori. Le vendite globali di auto elettriche sono aumentate del 22% rispetto al primo trimestre 2022 e rimangono una priorità globale con il lancio di ulteriori 9 veicoli elettrici a batteria nel 2023 per arrivare a un'offerta totale di 47 modelli elettrificati a batteria entro la fine del 2024.  La spinta all'elettrificazione in Nord America sta procedendo rapidamente, sottolineata dalla presentazione del nuovissimo Ram 1500 Rev full-electric al Salone Internazionale dell'Auto di New York. Jeep Avenger, il primo Bev in assoluto del marchio, è stato eletto "Auto Europea dell'Anno 2023" ed è stato riconosciuto come "World's Best Family Suv in 2023" dal Women's World Car of the Year Awards. Lo stock complessivo di veicoli nuovi è pari a 1.302.000 unità al 31 marzo 2023, valore che riflette un ritorno ai normali livelli di operatività e che include uno stock di proprietà di 384 mila unità Il 4 maggio sarà messo in pagamento il dividendo ordinario di 1,34 euro per azione approvato dall'assemblea degli azionisti. "Stellantis ha iniziato il 2023 con vigore, mantenendo lo slancio di un eccellente 2022 e registrando valori consistenti di consegne e ricavi netti in tutti i segmenti. Grazie alla nostra forte presenza sul mercato globale e a un portafoglio prodotti diversificato, siamo ben posizionati per continuare a generare nell'intero anno una robusta performance finanziaria". Così Richard Palmer, chief financial officer di Stellantis, commenta i dati del primo trimestre. "Quest'anno aggiungeremo nove nuovi veicoli elettrici a batteria alla nostra offerta di prodotti, confermando il nostro impegno di offrire soluzioni di mobilità pulite, sicure e accessibili a tutti" ha detto Palmer.

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