Chiorino, investire in formazione per valorizzare Made in Italy

"Il Made in Italy è un brand conosciuto in tutto il mondo. Dobbiamo esserne orgogliosi e definire adeguate politiche non solo di tutela, ma anche di valorizzazione delle nostre eccellenze. Si devono attivare politiche che consentano di mantenere competenze che tutto il mondo ci invidia". Così l'assessora all'Istruzione e al Lavoro del Piemonte, Elena Chiorino, intervenuta all'evento 'Made in Italy: storia di eccellenza', organizzato dal suo assessorato all'Arena Piemonte del Salone del libro. Al centro dell'incontro l'evoluzione del tessile attraverso la storia degli archivi, con la partecipazione di alcune fra le realtà più conosciute del panorama tessile piemontese. Il tutto partendo dalla presentazione di Rab, Rete Archivi Biellesi, progetto pilota a livello nazionale nato nel contesto del più vasto percorso degli Archivi della Moda del Novecento sostenuto dai ministeri della Cultura e del Turismo e dalla Regione Piemonte. "Dare valore al Made in Italy - ha affermato Chiorino - significa investire anche nella formazione, per rispondere alle esigenze delle aziende come nel caso delle Academy di filiera, sulle quali abbiamo impegnato 14 milioni di euro. L'evento che abbiamo organizzato vuole essere un momento di riflessione su questi temi e una occasione di dialogo per scoprire la storia di un comparto che fa dell'identità, dell'orgoglio e della capacità di sviluppo i suoi punti di forza". 

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