Pari tra Torino e Fiorentina, l'1-1 fa felice il Monza

Tra Torino e Fiorentina festeggia il Monza, ora in vantaggio nella corsa all'ottavo posto che potrebbe valere un posto in Europa. Granata e viola si fermano sull'1-1 e restano appaiate a quota 50, i brianzoli sono soli all'ottavo posto a +2 sul terzetto di cui fa parte anche il Bologna. Sanabria risponde a Jovic, la squadra di Juric tocca le sei gare interne di fila senza successi e ora non ha più il proprio destino tra le mani. Sanabria stringe i denti e parte dal primo minuto, il paraguayano è regolarmente titolare nonostante la lesione muscolare accusata martedì. Alle sue spalle non gioca Miranchuk, tenuto come carta per la ripresa, ma c'è il tandem Vlasic-Karamoh, per il resto è il miglior Toro possibile con Rodriguez esterno di centrocampo e Schuurs al rientro in difesa tra Djidji e Buongiorno. Italiano rivoluziona la sua Fiorentina dopo la conquista della finale di Conference, l'unico reduce di Basilea è Igor mentre Amrabat e Gonzalez non sono nemmeno partiti per Torino. L'ex Mandragora guida il centrocampo con Duncan, il riferimento offensivo è Kouamé supportato dai trequartisti Saponara, Barak e Sottil. Juric guida i suoi dalla panchina dopo la febbre che lo ha costretto a saltare la conferenza stampa della vigilia. I granata ci provano prima del quarto d'ora con una conclusione di Vlasic che non inquadra lo specchio. La Fiorentina risponde con qualche assolo di Sottil senza trovare la porta di Milinkovic-Savic, il tentativo di Rodriguez al 22' è centrale e facile per la presa di Cerofolini. Per il resto succede poco, con i padroni di casa che tentano di costruire gioco senza trovare lo spiraglio giusto e gli ospiti che si limitano a controllare. Italiano si gioca la carta Jovic per l'inizio della ripresa, la mossa si rivela subito azzeccata: Kouamé crossa dalla destra e Schuurs si dimentica di marcare il serbo, che tutto solo di testa batte Milinkovic-Savic. Lo svantaggio costringe Juric a ridisegnare il Toro, all'ora di gioco il croato cambia gli esterni (Aina e Lazaro per Singo e Rodriguez) e un trequartista (Miranchuk al posto di Karamoh), mentre Italiano risponde toglie Saponara per inserire l'ex Brekalo, fischiato dai tifosi granata. I cambi rivitalizzano il Toro, il pari arriva al 66': Buongiorno va via sulla sinistra e mette in mezzo, Sanabria anticipa Igor e trova la deviazione che vale l'1-1. I ritmi tornano quelli del primo tempo, le due squadre si accontentano di un punto a testa e nel finale non ci sono emozioni. La Fiorentina potrà dedicarsi alla finale di coppa Italia contro l'Inter in programma mercoledì a Roma, il Toro avrà 180 minuti tra Spezia e Inter per recuperare i due punti che lo separa dall'ottavo posto occupato dal Monza.

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