Basket: Torino, sfuma progetto Auxilium-Cpat

Sfuma, almeno per il momento, il progetto di riportare sui campi di basket a Torino il marchio Auxilium. In una nota congiunta, Basket Torino e Cpat (Comitato Promotore Auxilium Torino) comunicano che "nonostante le reciproche aperture e disponibilità, non sussistono ancora le condizioni necessarie per condividere un progetto comune". Auxilium era il nome della storica squadra di pallacanestro di Torino. Dopo il fallimento della società, nel 2019, le è subentrata la Reale Mutua Basket Torino, oggi impegnata nel campionato di A2. "Con il Cpat - dichiara Loredano Vecchi, ad di Basket Torino - abbiamo avuto scambi di vedute sullo stato della pallacanestro, in particolare di quella torinese, molto proficui e su diversi temi, sia nell'analisi che nel merito delle cose da fare, c'è una visione comune. Purtroppo la situazione, diciamo ancora fluida, del comitato che non ha ancora una personalità giuridica autonoma, ci ha impedito di entrare decisamente nel merito delle questioni tecnico-economiche. Vedremo in futuro". "Ringraziamo Basket Torino - commenta Massimo Pianotti, presidente del Cpat - per lo scambio di opinioni e riflessioni sulla pallacanestro e sullo stato attuale e potenziale di un progetto comune spaziando su diversi temi, sia nel merito che nelle competenze. Oggi purtroppo non si è riusciti a entrare nelle questioni organizzative e di sviluppo comune". Nella nota congiunta si legge che Basket Torino e Comitato Promotore Auxilium Torino "si augurano vicendevolmente un futuro di soddisfazioni e di successi, unite nell'obiettivo comune di fare il meglio per la pallacanestro torinese, e non escludendo in futuro di trovare le sinergie che oggi non è stato possibile individuare".

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