Locatelli, per disabili vanno cambiate prospettive e priorità

Sul tema della disabilità "serve un grande lavoro a tutti i livelli istituzionali e col territorio per cambiare le prospettive e anche le priorità". A dirlo la ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, intervenuta questa mattina all'apertura di 'IncluSì - Il festival di Paideia', l'evento promosso dall'associazione torinese che si occupa di bambini con disabilità e delle loro famiglie e che festeggia i 30 anni di attività. "Quello che serve - sottolinea Locatelli - è una presa in carico della persona che viene accompagnata in tutto il percorso di vita, e in questo senso è fondamentale l'attuazione del 'Progetto di Vita' che potrà accompagnare la persona con disabilità e la sua famiglia a un percorso di vita che tenga conto della parte sociale, socio-sanitaria e sanitaria. Perché è da superare - dice la ministra - l'estrema frammentazione che ancora oggi c'è, che obbliga le famiglie a rincorrere le cose, tra le misure, le prestazioni, i servizi e su questo c'è un lavoro in atto". Per la ministra "è un momento di cambiamento, strategico, che va colto e queste strategie le metteremo a punto anche con la Legge Delega che prevede 5 decreti attuativi, uno dei quali è proprio sul Progetto di Vita. Quindi ci sarà uno strumento a disposizione per cercare di superare alcuni limiti nelle risposte, a cominciare da un percorso più semplice e meno burocratico".

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