Fiom, serve confronto con Stellantis sul futuro di Comau

"Comau, leader nel campo della robotica e dei sistemi industriali, ha competenze trasversali che possono rispondere alle esigenze del settore automotive, cantieristica navale, sino alla guida autonoma, e da sempre ricopre un ruolo fondamentale in un territorio in cui la vocazione industriale è fortemente radicata. Riteniamo non si possa più rinviare un reale e serio confronto sulle prospettive dell'azienda". Lo affermano Edi Lazzi, segretario generale della Fiom torinese, Tonino Inserra, responsabile Comau per la Fiom e la rsu Fiom di stabilimento a proposito della possibile cessione da parte di Stellantis. "Serve che le istituzioni locali, la Regione Piemonte e il Comune di Grugliasco, a cui chiederemo immediatamente un incontro - dicono Lazzi e Inserra - si attivino per tutelare l'occupazione e preservare le competenze presenti in Comau che sono un patrimonio del territorio e del paese". I quasi 800 dipendenti di Grugliasco - spiega la Fiom - sono prevalentemente impiegati e i circa 70 operai sono tutti impegnati nella ormai residuale produzione di robot. L'ultimo incontro tra i sindacati territoriali, le rsa di stabilimento e l'azienda risale a luglio del 2022, mente la richiesta di incontro formalizzata a inizio del 2023 non ha ancora avuto risposta dalla direzione Comau.

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