Uilm, piano Stellantis assicura futuro per Torino

"Il nuovo piano industriale di Stellantis per Torino acquista finalmente forma e assicura un futuro di lungo termine sia agli impianti produttivi sia ai centri ricerca". Lo affermano Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore automotive, e Luigi Paone, segretario della Uilm di Torino, a proposito del lungo incontro di lunedì sera a Torino con l'azienda. "Sono stati dettagliati - spiegano Ficco e Paone - i progetti del Green Campus, che occuperà diecimila addetti nelle funzioni di ricerca e di staff, della Unità di economia circolare e del nuovo cambio per auto ibride, che occuperanno rispettivamente 500 e 550 persone, nonché della fonderia Teksid di Carmagnola, che riceverà produzioni sufficienti a mantenere l'occupazione attuale anche per i prossimi anni. Per quanto concerne la Carrozzeria di Mirafiori, non solo sono state confermate le sportive della Maserati e la Fiat 500 elettrica, a dispetto delle voci che la attribuivano altrove, ma è stato ufficializzato che la futura berlina erede della Maserati Quattroporte si farà a Torino". Ficco e Paone sottolineano che "questo quadro conferma anche nel futuro a lungo termine la presenza di Stellantis e fuga i timori da più parti avanzati". "Speriamo che possa giungere un ulteriore modello - concludono - che garantirebbe maggiore occupazione, ma su questo ancora non abbiamo ottenuto risposta. Si coronano gli sforzi sindacali iniziati con il sofferto accordo del 2021, che accorpando Mirafiori e Grugliasco ha in realtà consolidato il Polo produttivo di Torino. Ora è importante che il confronto prosegua in tutte le sedi, da quelle istituzionali a quelle delle singole unità produttive".

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