A Torino in 10 anni perso il 12% delle imprese commerciali

Sono 2.467 le imprese commerciali sparite nel territorio urbano di Torino tra il 2012 e il 2023. In dieci anni il 12% delle imprese di commercio al dettaglio, alberghi, bar e ristoranti ha chiuso e non è stata sostituita, ponendo la città sulla pericolosa strada della desertificazione commerciale. È quanto emerge dell'analisi Demografia d'impresa nelle città italiane, realizzata dall'Ufficio Studi di Confcommercio con il centro studi Guglielmo Tagliacarne che registra a livello nazionale 111 mila imprese commerciali al dettaglio chiuse e che non sono state sostituite. "Assistiamo a una progressiva desertificazione commerciale in diverse zone della città. Ne conosciamo le ragioni: la concorrenza sleale dei centri commerciali e dell'e-commerce, i costi e il cuneo fiscale insostenibili, il calo dei consumi. Ormai è chiaro a tutti che questo non è un andamento passeggero che si possa invertire contando solo sulla resistenza degli imprenditori. Chiediamo perciò di coinvolgere le associazioni di categoria in un percorso di costruzione di una vera politica commerciale, che abbia come obiettivo il contrasto alla desertificazione, lo sviluppo di nuove forme di tutela e valorizzazione delle piccole attività e un sistema fiscale e di costi che non penalizzi il commercio di prossimità in favore dei colossi. Aspettiamo un segnale di attenzione da parte della politica, ma non potremo aspettare ancora a lungo. Non vogliamo contare altre croci nel cimitero delle imprese torinesi". Anche a Torino a soffrire di più è il settore del commercio al dettaglio, in cui rientrano esercizi specializzati e non specializzati, prodotti alimentari, bevande, tabacchi, apparecchiature informatiche, prodotti per uso domestico, articoli culturali e ricreativi, farmacie, commercio al dettaglio ambulante, banchi e mercati, con 2.269 imprese chiuse. Meno penalizzato il settore di alberghi, bar e ristoranti, che registra 198 chiusure: le attività alberghiere perdono 67 imprese, mentre le attività di ristorazione (bar e ristoranti) segnano il dato positivo di +265 imprese (+370 imprese e -635 bar).

 

print_icon