SANITÀ

Ospedale alla Pellerina: "Un errore". Fratelli d'Italia rompe il centrodestra

Una inedita alleanza tra meloniani e Movimento 5 stelle contro la collocazione del nuovo nosocomio di Torino. In Comune la presa di posizione dei consiglieri vicini a Marrone (che prosegue il braccio di ferro con la Lega e mette nel mirino l'assessorato alla Sanità)

L’ospedale della discordia, quello su cui stanno franando le ultime chance di accordo tra Pd e Movimento 5 Stelle per le prossime regionali, diventa l’oggetto del contendere anche nel centrodestra.

Sono i consiglieri di Fratelli d’Italia torinesi Enzo Liardo e Ferrante De Benedictis ad avanzare dubbi sull’area della Pellerina per il nuovo Maria Vittoria, che andrà a sostituire l’attuale ospedale della zona Nord-Ovest di Torino. Lo faranno appoggiando la proposta di deliberazione popolare che chiede di spostare il nuovo ospedale tramite una variante al piano regolatore. Una delibera che il Consiglio comunale di Torino discuterà lunedì prossimo, e che ha già l’approvazione dei 5 Stelle.

“Abbiamo una posizione di buonsenso, nel senso che l’ospedale va fatto e va trovata la posizione, ma vanno ascoltate” le posizioni dei cittadini e dei comitati, precisano De Benedictis e Liardo alla buvette della Sala Rossa. Uno strappo con la Lega che attraverso l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi ha dato l’ok all’area della Pellerina per cui è appena partita la progettazione, che De Benedictis derubrica a “studio di fattibilità”.

Si apre, anche su questo tema, una faglia che divide Lega e Fratelli d’Italia nell’ambito di schermaglie acuite dall’appropinquarsi delle urne. È nota, infatti, la vicinanza di Liardo e De Benedictis all’assessore al Welfare Maurizio Marrone, che per la prossima legislatura ha già messo nel mirino la delega alla Sanità. E che ci sia lo zampino di Marrone è testimoniato da come, questa presa di posizione, tagli fuori il capogruppo di FdI in Sala Rossa Giovanni Crosetto.

E così si salda un inedito asse tra FdI e M5s, con il consigliere Andrea Russi che si trova a concordare strategie e tattiche con Liardo, che ritiene più adatta l’area dell’ex Mattatoio per il nuovo ospedale: “Certo che è meglio l’ex Mattatoio, è la nostra posizione fin dall’inizio”. Tutto si aspettava, meno che il supporto del primo partito del centrodestra.

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