Eredità Agnelli, pm continuano inventario pezzi sotto sequestro

Non è ancora terminata la prima fase degli accertamenti della procura di Torino e dalla guardia di finanza sul trattamento fiscale del patrimonio riconducibile a Marella Agnelli, la moglie di Gianni Agnelli, deceduta nel febbraio del 2019. È in pieno corso l'inventario e la repertazione del materiale che nel corso delle perquisizioni dell'8 febbraio è stato giudicato interessante ma che non è stato possibile prendere in consegna: vi sono per esempio dei quadri, apparentemente riconducibili a noti artisti e di notevole valore, che sono stati fotografati. Dopo il ricorso delle difese di John Elkann e di Gianluca Ferrero al tribunale del riesame i magistrati dovranno depositare, in vista dell'udienza di discussione, alcuni degli atti dell'indagine. Si tratterà di una 'discovery' parziale, limitata ai documenti su cui si fonda il decreto di perquisizione. Una delle richieste che gli avvocati rivolgeranno ai giudici sarà di valutare se, rispetto all'ipotesi di reato di 'dichiarazione infedele dei redditi' formulata dai pm, sia stato messo sotto sequestro più materiale del necessario. 

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