STELLANTIS: MILLE IN SOLIDARIETA’ A MIRAFIORI. CIRIO: SERVE PIU’ PRODUZIONE

Continua il momento difficile dello stabilimento di Mirafiori. Questa mattina Stellantis ha annunciato il ricorso ai contratti di solidarietà alle Carrozzerie di Mirafiori fino al termine del 2024. Contratti che toccheranno 968 lavoratori impegnati sulle linee Maserati. Una doccia fredda per i sindacati Cgil, Cisl e Uil che sono tornati a chiedere chiarezza sul futuro di Mirafiori e più volumi produttivi. Sul tema è anche intervenuto il governatore del Piemonte Alberto Cirio a margine dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2024 della sezione piemontese della Corte dei conti.

Linearità e consequenzialità in quelle che sono le dichiarazioni e poi le azioni concrete. Evidentemente un giorno si è rassicurato, ma poi è necessario che queste rassicurazioni calino i propri effetti a terra, il che vuol dire assunzioni. “Noi abbiamo ottenuto che la Regione verrà audita dal tavolo nazionale, sono in corso questa settimana i tavoli tecnici. Il tavolo nazionale Stellantis ha avuto una prima parte le cui risultanze vengono comunicate al termine di questa settimana e poi si parte con le audizioni”, e il Piemonte sarà in testa: “Saremo la prima Regione a essere audita. Saremo presenti con una posizione chiara: bisogna aumentare la produzione di veicoli in Piemonte. Non è possibile immaginare che noi con 100.000 (veicoli prodotti all’anno, ndr), immaginati perché poi risultano essere meno della metà, riusciamo a garantire la produzione e l’indotto”. Il governatore ha anche insistito sulla necessità di legare incentivi e produzione: “Su 5.000 euro di iincentivi solo 1.000 vengono usati per comprare auto prodotte in italia, gli altri 4.000 vanno ad auto prodotte all’estero. Perché questo 1.000 aumenti è necessario aumentare la produzione di veicoli”.

 

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