Scuola: Lo Russo, tetto 30% si scontra con realtà dei numeri

"Temo si scontri con la realtà dei numeri. Così facendo in molte scuole sarebbe impossibile formare le classi. I bambini con cittadinanza italiana sono sempre meno e testimoniano la grave crisi demografica che il nostro Paese sta attraversando e che la politica deve affrontare". Così il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, intervistato dalla Stampa, commenta l'intenzione di far rispettare un tetto del 30% di alunni stranieri nelle classi. "Comprendo le legittime preoccupazioni del ministro sulla necessità di garantire eguale livello di apprendimento per tutti, ma vanno affrontate con un approccio integrato", sottolinea Lo Russo. Inoltre, avverte il sindaco del capoluogo piemontese, "la cittadinanza non va confusa col livello di istruzione". Da qui l'appello per i ragazzi nati e cresciuti in Italia: "Serve dare loro la possibilità di diventare cittadini italiani, attraverso strumenti normativi come lo Ius Scholae. Ma serve una riflessione nazionale e lontana delle ideologie".

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