VERSO IL VOTO

"In Piemonte si va con Pentenero", banderuola renziana vira a sinistra

A due giorni dal successo in Basilicata col centrodestra di Bardi, l'ex premier torna a braccetto col Pd. Dalla Sardegna a Torino, non lo trovi mai dove lo hai lasciato. Lista con Più Europa anche alle regionali, ma già ha iniziato a perdere pezzi

La banderuola renziana in Piemonte ruota a sinistra. Italia viva sosterrà Gianna Pentenero alle prossime regionali: “Con la cabina di regia regionale che si è svolta ieri abbiamo dato un ulteriore impulso a proseguire il percorso già tracciato da Matteo Renzi in vista delle prossime elezioni in Piemonte” dice Silvia Fregolent, che non fa menzione degli abboccamenti – evidentemente infruttuosi – tra l’ex premier e Alberto Cirio che per un paio di settimane avevano congelato l’adesione di Iv al centrosinistra. “L’interlocuzione positiva avviata con le forze politiche che aderiscono agli Stati Uniti d’Europa – ha proseguito Fregolent – crea le condizioni per essere una componente essenziale a sostegno del centrosinistra”.

In Sardegna con il rassemblement centrista di Renato Soru, in Abruzzo nel campo larghissimo con Pd e M5s, in Basilicata con il centrodestra di Vito Bardi, e ora in Piemonte con il campo stretto di Pd e alleati: tutto si può dire di Renzi tranne che non abbia le idee chiare. In questo caso manca anche la scaltrezza di andare dove tira il vento; troppo forte, a quanto pare, l'astio nei confronti di Andrea Delmastro, il sottosegretario alla Giustizia di FdI che lo accolse a Biella con un dromedario per ricordare la sua lauta attività di conferenziere nei paesi arabi. Un conto in sospeso che potrebbe portare l'ex sindaco di Firenze a sbattere di nuovo il grugno.

Anche a livello piemontese verrà proposta la lista per gli Stati Uniti d’Europa, in tandem con Più Europa, che a questo punto sarà la quinta gamba di una coalizione che poggia su Pd, Lista Monviso-Torino Domani, Alleanza Verdi e Sinistra e la formazione Ambientalista e Solidale dell’ex pentastellato Giorgio Bertola. Le prossime due settimane saranno decisive per trovare i candidati e poi inizierà una dura campagna elettorale, almeno stando ai sondaggi che a oggi danno questa forza tra il 4 e il 5 per cento, almeno un punto in meno la somma dei due partiti che le hanno dato vita. Intanto, però, Italia Viva già perde pezzi. A partire dall'ex sindaco di Tortona Gianluca Bardone, che sarà in lista con la civica di Cirio. E altri che si apprestano a fare le valigie.

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