LA SACRA RUOTA

Stellantis ammaina il tricolore, via dal paraurti made in Polonia

Elkann si piega all'autarchia meloniana e toglie la bandiera italiana anche dalla 600. La decisione dopo il sequestro delle Topolino importate dal Marocco. "Agito sempre con correttezza", assicurano i vertici del gruppo che però preferiscono smorzare le polemiche

Stellantis ammaina il tricolore. Il gruppo presieduto da John Elkann ha deciso di rimuovere la bandiera italiana dal paraurti posteriore della Fiat 600, modello prodotto in Polonia, a seguito delle accuse, mosse a più riprese dal governo, di offrire indicazioni fuorvianti sull’origine dei propri veicoli. I colori verde, bianco e rosso della bandiera italiana comparivano sotto forma di strisce orizzontali in tre piccole rientranze sul paraurti posteriore della vettura.

La casa automobilistica spiega che la decisione è stata presa in maniera autonoma e con l’obiettivo di “operare in completa e assoluta trasparenza per quel che riguarda il luogo di assemblaggio dei propri prodotti e per evitare qualsiasi malinteso in proposito”. Un modo per cercare di stemperare il clima ostile sebbene, come dice in una nota, Stellantis è “fermamente convinta di aver sempre agito con assoluta correttezza in questo senso”.

La decisione si inserisce in un più ampio scontro tra il governo italiano e Stellantis, dovuto al calo della produzione della casa automobilistica nel Paese. Il governo Meloni ha criticato apertamente Stellantis per la produzione di auto di storici marchi italiani come Fiat o Alfa Romeo in Paesi dove il costo della manodopera è inferiore all’Italia. Stellantis il mese scorso aveva deciso di cambiare il nome del nuovo modello di Alfa Romeo, anch’esso prodotto in Polonia, da “Milano” a “Junior” dopo che il ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso aveva affermato che tale nome violava la legge sui cosiddetti prodotti “Italian sounding”, ovvero quelli impropriamente presentati come italiani.

La settimana scorsa, inoltre, la Guardia di Finanza ha sequestrato oltre 130 minicar Fiat Topolino importate dal Marocco, in quanto portavano sulle portiere un inserto con i colori della bandiera italiana. Stellantis ha spiegato che i colori della bandiera italiana sulla Fiat 600, così come sulla Topolino, hanno il solo scopo di “indicare l’origine imprenditoriale del prodotto”, che è stato progettato e disegnato in Italia aggiungendo di aver sempre dichiarato chiaramente che la Fiat 600, lanciata ufficialmente lo scorso anno, viene assemblata in Polonia.

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