Osservatorio Fmpi, in un anno chiuso 15% negozi di vicinato

Rispetto al primo quadrimestre del 2023, in Piemonte c'è il 15 per cento in più di negozi di vicinato chiusi. Lo sostiene Luca Pantanella, presidente dell'Osservatorio Economico della Federazione Medie e Piccole Imprese che in Piemonte conta oltre 500 aziende e 6.000 in tutta Italia. "Mentre Milano vara un piano triennale da 15 milioni di euro per salvare i negozi di vicinato, Torino sta a guardare. - è l'accusa di Pantanella - Invito il sindaco Lo Russo a farsi un giro a piedi a Borgo Vittoria, Santa Rita, Parella, Mirafiori, San Secondo per rendersi conto che ogni vetrina persa è un punto a favore di insicurezza e microcriminalità. Idem a Biella, Novara, Vercelli", aggiunge Pantanella, che è anche segretario generale provinciale torinese del sindacato Fsp Polizia di Stato. "La politica di favoreggiamento selvaggio a vantaggio dell'apertura massiva di gdo e centri commerciali ha incrementato la sparizione sistematica dei dettaglianti di quartiere, già colpiti anche dalla concorrenza delle vendite sul web, penalizzando i servizi necessari soprattutto per le fasce più deboli, anziani in primis". Secondo Pantanella, inoltre, "i negozi vuoti divengono appannaggio di stranieri pronti a locarli al prezzo delle patate, facendosi scudo di attività spesso non in regola con il Fisco, e pronte a trasformarsi in pretesto per altri illeciti". 

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