DANNI DA “ITALIAN SOUNDING”, PIEMONTE LA QUARTA REGIONE PIÙ COLPITA

Uno studio prova a quantificare il danno economico che proverebbe dal fenomeno dell’Italian sounding, inteso come imitazione all'estero di prodotti dei vari territori italiani. La ricerca di The European House - Ambrosetti, realizzata in occasione dell'ottavo forum 'La Roadmap del futuro per il Food&Beverage' di Bormio, vede la Lombardia al primo posto con un impatto economico negativo di 10,2 miliardi all’anno, seguita da Veneto (10 miliardi) e con l’Emilia-Romagna a chiudere il podio a 9,9 miliardi. Segue il Piemonte (8,7 miliardi), la Campania con 5,5 miliardi e la Toscana con 3,5 miliardi euro persi, dovuti specialmente all’imitazione dell’olio d’oliva e del vino. Seguono Trentino (3,3 mld), Puglia (2,8 mld), Sicilia (1,7 mld) e Friuli (1,6 miliardi). Le restanti regioni hanno un impatto negativo complessivo di di 6,3 miliardi nel 2023.

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