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Piastra a Settimo... cielo. Trionfo al primo turno

La candidata del centrosinistra vola oltre il 70% in una città che alle regionali ha votato Cirio. Coalizione da M5s a Calenda, ma è lei a fare la differenza: "Apprezzato il lavoro di questi cinque anni". Tre Comuni del Torinese al ballottaggio

Campo largo e vittoria larghissima. Conferma senza patemi per Elena Piastra a Settimo Torinese, popoloso comune nell’hinterland del capoluogo piemontese. Quando le schede scrutinate sono oltre la metà, la sindaca uscente vola al 75%, sostenuta da una coalizione che va da Azione al Movimento 5 stelle. Tutti dentro nel segno di una candidata capace di includere ma allo stesso tempo di non rimanere imbrigliata tra le maglie dei partiti che la sostengono. Si ferma intorno al 20% il suo sfidante Manolo Maugeri, appoggiato da FdI, Lega e Forza Italia. Un epilogo che acquisisce ancor più valore se si tiene conto che nella stessa città, alle regionali, è stato Alberto Cirio a prevalere con la sua coalizione di centrodestra, seppur solo con tre punti di distacco.

“Sono contenta del risultato – dice Piastra – penso sia la dimostrazione che un laboratorio politico che tenga insieme una coalizione ampia possa funzionare e rappresentare un’alternativa credibile e solida alla destra. Credo inoltre che questo esito rispecchi l’apprezzamento per un lavoro di cinque anni in cui siamo stati impegnati a migliorare la città”.

Degli 8 comuni con oltre 15mila abitanti nel territorio della Città metropolitana di Torino cinque hanno già il sindaco, tre andranno invece al ballottaggio. A Chieri si è confermato il candidato del centrosinistra Alessandro Sicchiero, con il 52,26 per cento delle preferenze, rispetto al 29,39% dello sfidante di centrodestra Livio Vezzoso. A Collegno eletto Matteo Cavallone di centrosinistra con il 61,12% dei consensi, staccatissimo Stefano Ponte, candidato del centrodestra al 23,03%. Gli elettori di Vinovo hanno scelto Maria Grazia Midollini, eletta al primo turno con il 50,46%, a Piossasco la nuova sindaca è Simona Raneri, centrosinistra con M5s, 50,37% dei voti, rispetto al 33,35 del candidato di centrodestra Roberto Gerbaldo. Andranno invece al ballottaggio, il 23 e 24 giugno, Leini, dove la sfida ora è tra Luca Torella, centrosinistra, 41,87% al primo turno, e Renato Pittalis, 35,72% mentre è rimasto escluso il candidato di centrodestra Francesco Vecchi, al 18,4%, Rivoli, dove il duello è tra il candidato di centrosinistra Alessandro Errigo, che parte dal 49,95% del primo turno, e il sindaco uscente Andrea Tragaioli, al 44,18%. Al secondo turno anche Giaveno, dove la contesa è tra Stefano Olocco, 38,3%, e Alberto Bidoccu, 22,02%.

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