STELLANTIS SUI DAZI UE: PRONTI AD ADATTARCI A QUALSIASI SCENARIO

“In quanto azienda globale, Stellantis crede nella concorrenza libera e leale in un ambiente commerciale mondiale e non sostiene misure che contribuiscono alla frammentazione del mondo”. Dopo la decisione dell’Unione europea di aumentare i dazi sulle auto elettriche cinesi più che raddoppiandoli, dal 17,4 al 38,1 percento, Stellantis esprime la sua preoccupazione, anche tenuto presente dell’accordo sottoscritto dalla multinazionale con la cinese Leapmotor per distribuirne le auto in Europa.

“Stellantis è agile nell’adattarsi e nel trarre vantaggio da qualsiasi scenario e l’annuncio di oggi delle tariffe non scoraggerà la nostra strategia complessiva nei confronti di Leapmotor in Europa, poiché abbiamo tenuto conto di questo potenziale sviluppo”. Ora l'azienda studierà l’annuncio “che si concretizzerà al più tardi il 4 luglio 2024, quando la Commissione pubblicherà sulla Gazzetta Ufficiale un regolamento che spiegherà nel dettaglio le conclusioni provvisorie che hanno portato all’aumento dei dazi. In questo contesto, Stellantis farà leva sui suoi vantaggi competitivi unici. In primo luogo, la sua joint venture 51/49 con Leapmotor, che detiene i diritti di produzione di Leapmotor al di fuori della Cina e che potrebbe beneficiare dell’impronta diversificata di Stellantis in Europa. In secondo luogo, la Citroen -eC3 prodotta in Europa, il cui prezzo parte da 20.000 euro per un veicolo elettrico puro, in grado di competere con i prodotti cinesi”.

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