SECONDO TEMPO

Verbania, Albertella fa da solo. Batte destra e sinistra

Dopo averci provato col centrodestra cinque anni fa riesce a diventare sindaco con la veste civica. Le forze di governo escono con le ossa rotte tra liti interne, ma anche il centrosinistra a causa delle sue divisioni perde la guida del Comune rivierasco

Buona la seconda per Giandomenico Albertella che dopo averci provato cinque anni fa, riesce a prendersi Verbania, nonostante sia stato abbandonato strada facendo dal centrodestra che invece lo aveva sostenuto nel 2019. Albertella vince al ballottaggio con il 51,5% dei voti superando il candidato del centrosinistra Riccardo Brezza.

In nome dello schema “un capoluogo a testa” adottato dal centrodestra, Verbania era toccata a Forza Italia che aveva candidato Mirella Cristina, provocando una frattura in FdI (dove il segretario provinciale Davide Titoli sbatte la porta e va a fare campagna elettorale per Albertella) e un buco nell’acqua alle urne con Cristina che è rimasta fuori al primo turno con un misero 18,6%. La scelta di Cristina non è mai stata digerita, e i dissidi messi a tacere da Roma sono esplosi un istante dopo la sconfitta con la lettera di fuoco del locale segretario leghista Enrico Montani che ha invitato il ministro della Pa Paolo Zangrillo, plenipotenziario forzista in Piemonte e artefice della candidatura di Cristina, a chiedere scusa. Quest’ultima, per ripicca, ha deciso di sostenere il candidato dem: Cristina: “Brezza ha condotto una campagna elettorale corretta e di tutto rispetto, mentre il candidato Albertella non si è fatto mancare una campagna elettorale di bassa bottega nei confronti della mia persona” sono state le sue parole. L’esito delle urne ha confermato il suo scarso appeal sull’elettorato: al ballottaggio, infatti, i voti del centrodestra sono in buona parte finiti ad Albertella che, pur partendo dal 30%, è riuscito a superare Brezza che aveva chiuso oltre 7 punti avanti a lui. Decisiva, nel suo caso, la rottura con la sindaca uscente Silvia Marchionini, che al primo turno ha sostenuto la candidatura civica centrista di Patrich Rabaini

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