GRANDI EVENTI

Torino torna (un po') olimpica, gare di pattinaggio nel 2030

Competizioni all'Oval per i Giochi invernali assegnati dal Cio alla Francia. Dopo aver visto sfumare la possibilità di ospitare alcune discipline per Milano-Cortina del 2026 il Piemonte torna in pista. L'annuncio da Parigi

Mentre Parigi si prepara alla cerimonia d’inaugurazione delle Olimpiadi 2024, la fiamma del braciere olimpico torna ad accendersi a Torino. L’Oval ospiterà infatti le gare del pattinaggio di velocità delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi invernali del 2030 che nelle ultime ore sono state assegnate dal Comitato Olimpico Internazionale alle Alpi francesi. Un impianto che i tifosi di Torino e del resto d'Italia ben ricordano perché fu cornice, nel 2006, dei successi di Enrico Fabris (due ori e un bronzo) sulla pista lunga.

Ad annunciarlo da Parigi, dove ha avuto luogo la 142esima sessione plenaria del Cio, è il sindaco Stefano Lo Russo: “Una notizia che arriva dopo mesi di lavoro in sinergia con la Regione Piemonte e che ci rende molto orgogliosi. Con il desiderio di rivivere quei momenti e le ricadute di questo grande evento sportivo per il nostro territorio, assieme al presidente Cirio abbiamo avviato una interlocuzione con il comitato olimpico francese, mettendo a disposizione i nostri impianti. La scelta del Cio ha premiato Torino per entrare a far parte del dossier: nel 2030 l’Oval, come già fece nel 2006, accoglierà atlete ed atleti da tutto il mondo per la spettacolare specialità olimpica pattinaggio di velocità”. “Torino continua nel suo percorso che la sta portando al centro delle rotte dei grandi eventi sportivi internazionali. Il ritorno delle Olimpiadi invernali sul nostro territorio è un risultato straordinario che ci riempie davvero d’orgoglio”, ha aggiunto il sindaco. Oggi l’annuncio ufficiale, i dettagli verranno resi noti nei prossimi giorni.

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