Quando tornano i partiti democratici?

Senza il ritorno a pieno regime dei partiti democratici, partecipativi e collegiali la qualità della democrazia è destinata ad impoverirsi sempre di più. E questo per una ragione molto semplice. E cioè, con i partiti personali, i partiti fatti da bande e clan organizzati o i partiti che si trasformano scientificamente in cartelli elettorali, difficilmente la politica esce dal guado in cui è precipitata e, al contempo, si accresce il distacco dalla cosa pubblica e, di conseguenza, si contribuisce ad accrescere l’astensionismo elettorale.

Ora, su questo versante c’è poco da inventare pur senza limitarsi a vivere di rimpianti o di pura nostalgia. E questo perché i partiti democratici sono quelli semplicemente contendibili dove il tutto non viene appaltato alle virtù salvifiche e miracolistiche del leader. L’esatto contrario, per fare un solo esempio concreto, del partito personale di Italia Viva di Renzi. I partiti democratici non sono quelli che contano al loro interno decine e decine di correnti, di sub correnti e di varie bande organizzate dove in comune hanno un solo elemento: l’assenza della politica perché si tratta di filiere personali e di gruppi organizzati nati esclusivamente per dividersi il potere interno al partito e nelle istituzioni locali e nazionali. Cioè, per fare un altro esempio concreto, spartirsi le candidature ai vari livelli e distribuire il potere nel sottogoverno. Che è l’attuale modello del Partito democratico. I partiti democratici non sono disciplinati da un capo indiscusso e indiscutibile dove, di fatto, è quasi impossibile attivare un dibattito interno politico, culturale e programmatico perché la leadership è talmente forte che disincentiva la pratica della democrazia interna. Che è il modello che caratterizza la Lega salviniana e, purtroppo, un po’ tutti i partiti italiani.

Ecco perché, al di là dello scorrere del tempo e del profondo cambiamento dei rispettivi contesti storici, il modello politico ed organizzativo concreto della Democrazia Cristiana continua a conservare una straordinaria attualità e modernità. E questo per tre motivi semplici e al contempo essenziali.

Il primo dato che caratterizza un partito democratico è la sua leadership politica diffusa che non si riconosce mai in un solo capo. Una leadership, cioè, autenticamente democratica e dove la concentrazione e la verticalizzazione del potere sono bandite alla radice. Sotto questo versante il modello democristiano resta quantomai attuale.

In secondo luogo, un modello di partito che contempli al suo interno un pluralismo che si traduce con il termine correnti o componenti. E, soprattutto, che queste correnti o componenti siano rappresentative di pezzi di società e che siano in grado di farsi interprete delle esigenze, delle istanze e degli interessi legittimi e trasparenti che emergono da quei settori sociali. Tocca poi a quelle correnti/componenti tradurre le varie istanze in un progetto politico complessivo valido e percorribile dall’intero partito. Appunto, come recitava il modello democristiano.

In ultima istanza un partito è realmente democratico se la sua guida è sempre contendibile e non si chiude a riccio nella sua cittadella autoreferenziale. Sono troppi ormai i casi di partiti che ovviamente predicano ai quattro venti la massima apertura sociale e politica e poi, scientificamente, non sono scalabili perché semplicemente sono chiusi in loro stessi. E nessuno può farne parte se non vi è l’autorizzazione centralistica – a livello locale come a livello nazionale – di chi detiene le chiavi dell’accesso.

Per queste semplici ragioni è sempre più necessario rendere strutturalmente democratici i partiti, cioè i principali strumenti di collegamento tra la società e le istituzioni. Sempreché vogliamo ancora ridare qualità alla democrazia, trasparenza alla politica e credibilità alle stesse istituzioni democratiche, sappiamo a quali modelli dobbiamo riferirci. Ripeto, non c’è nulla da inventare. A volte le cose, nella vita come nella politica, sono molto più semplici di quel che appare.

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