Auto: Orsini, cambiare subito stop Ue a motore endotermico entro 2035

«Sull’automotive rischiamo la debacle». Lo ha detto il presidente di Confindustria Emanuele Orsini, nel corso del confronto con il segretario generale della Cgil Maurizio Landini su lavoro e imprese alla festa del Fatto Quotidiano. Per Orsini si tratta di un tema su cui lavorare insieme al sindacato cui ha chiesto «una parola chiara». «Lo stop al motore endotermico nel 2035 mette a rischio il lavoro di 70mila persone. Gli occupati dell’automotive sono l’11%» dei lavoratori europei, ha aggiunto Orsini. «Per questo dobbiamo agire subito, entro novembre, per salvaguardare la neutralità tecnologica e il know how dei paesi».

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