L'Europa è l'unica storia possibile
Che l’America scarlatta di Donald Trump voglia distruggere l’Europa lo capisce anche uno ottuso, l’unico che pare non averlo capito è il nostro ministro dell’Interno. Indebolire l’Europa è diventato lo sport più in voga tra le potenze predatrici, America e potenze emergenti. Cambiare l’Europa sarebbe compito degli Europei e non di chi gioca sulla nostra pelle, se poi chi mette a repentaglio la sicurezza del continente è un ministro di uno stato della comunità allora la cosa si fa seria. Che non piaccia questa Europa agli europei ci può stare, che non piaccia agli stati che la voglio distruggere allora c’è qualche cosa che non funziona. Il vecchio continente vive in pace da settanta anni grazie ai valori e alla maturità che ha coltivato dentro a una democrazia che ha molti limiti, ma l’unica possibile in un mondo che si sbriciola. La nostra civiltà millenaria ha ancora molto da insegnare al mondo, un mondo che fino ad ora ha sempre visto guerre e complotti, dittature e autoritarismi di ogni genere, un mondo che già molte volte ha rischiato la guerra se non fosse intervenuta l’Unione Europea che ha fatto più volte l’ago della bilancia tra le grandi potenze per fermare le aggressioni o per fare da pacificatore tra gli stati. Oggi il continente pare stia perdendo la sua energia, cedendo a quelle potenze mondiali oggi in affanno davanti a un mercato aggressivo e vorace che alimentano con spregiudicatezza e ignoranza. In questo clima l’immaturità di certi governanti potrebbe indebolire ulteriormente la nostra storia aprendo un varco pericoloso ai nuovi conquistatori, tra i quali spicca l’America di Donald Trump e la sua violenta politica verso il mondo libero. L’Europa rimane l’unica storia possibile piaccia o non piaccia caro ministro Salvini.
