Un posto al Sole

Il Sole splende sul Piemonte. In un aprile contrassegnato, sul piano meteorologico, da condizioni di notevole variabilità, l’alta pressione finanziaria sorride a tre esponenti piemontesi del mondo imprenditoriale. Nel board del quotidiano di Confindustria è stata confermata, infatti, la terna che sotto la presidenza di Edoardo Garrone ha guidato uno dei passaggi più difficili della vita ultracentenaria dell’organo di viale dell’Astronomia. Assieme al più alto in grado, il torinese ma naturalizzato novarese Carlo Robiglio, presidente nazionale di Piccola Industria, cui restano i galloni da vicepresidente, rimangono nel cda l’eporediese Fabio Vaccarono, direttore generale di Google Italia, e il torinese Marco Gay, già leader nazionale dei Giovani.