Mascetti ad honorem

Dicono che... Alberto Cirio non soffrirà l’assenza di un Conte Mascetti nella sua squadra di assessori. Se quel “titolo” Sergio Chiamparino lo aveva riservato, con perfida ironia, per Antonio Saitta, nella nuova giunta va di diritto all’azzurro Andrea Tronzano. Inarrivabile la supercazzola con scappellamento a destra in cui si è prodotto ieri a Novi Ligure dove a un pubblico basito, così come i colleghi di giunta ha proposto tra le ricette per lo sviluppo economico nientemeno che i “cluster tridimensionali olistici”. Passi l’inciampo e la confusione da carrello del supermercato tra Pernigotti e Novi (intesa come marca di cioccolato), passi pure l'Ovadese come “secondo polo piemontese per la gastronomia”, ma quando ha ribadito quel concetto e s’è capito che non era un appunto su un foglietto finito per sbaglio insieme agli altri, whatsapp ha avuto un picco in sala. Per Cirio un sospiro di sollievo: anche lui come il Chiampa ha il suo Conte Mascetti. Delega allo sviluppo delle attività produttive. Come se fosse antani.

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