La Bestia

Dicono che… non siano bastati i buoni uffici di Gabriella Daghero, sotto la cui ala protettrice Daniele Bertana ha mosso i suoi primi passi in Lega, a far decollare la candidatura del giovane giavenese per la guida della Lega del Piemonte. E pensare che la storica militante del Carroccio, da anni segretaria di Riccardo Molinari, aveva “raccomandato” il suo pupillo a buona parte dei capataz locali, qualche volta scortandolo personalmente agli appuntamenti. Una “campagna” di accreditamento che oltre a indispettire alcuni parlamentari pare abbia mandato in “bestia” più d’uno in via Bellerio, dove ricordano che proprio la rottura di Bertana con lo staff social del Capitano (rapporti al minimo con Luca Morisi, pessimi con Andrea Paganella) abbia segnato la brusca interruzione della sua carriera.

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