Confindustria al gianduia

Dicono che… non ci abbia messo ancora una pietra sopra, ma certo s’è affievolito l’astio di Carlo Bonomi nei confronti dei piemontesi che, come noto, in larga maggioranza, avevano sostenuto Licia Mattioli nella corsa per il vertice di Confindustria. Solo il numero uno della Piccola industria Carlo Robiglio e l’organizzazione territoriale di Cuneo, infatti, si erano schierati con l’allora capo di Assolombarda. E infatti si deve proprio a Robiglio l’allargamento della rappresentanza allobroga nel Consiglio generale, con l’ingresso di Gabriella Marchioni Bocca e Nicolò Zumaglini, non a caso presidente e vicepresidente della Piccola industria piemontese. Ah quanto sono lontani i tempi in cui gli Agnelli erano di casa in viale dell'Astronomia, dove facevano il bello e il cattivo tempo. 

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