Compagnia San Paolo, progetto educativo per Barriera Milano 

Sostenere tutti insieme - scuola, enti locali e privato sociale - percorsi di crescita educativa per bambini, ragazzi e famiglie, in un quartiere complesso come Barriera di Milano, dove il reddito medio delle famiglie è tra i più bassi della città. È l'obiettivo del progetto N. O. E. Nuovi Orizzonti Educativi, nell'ambito del programma Una comunità che educa, promosso da Compagnia di San Paolo, Città di Torino, Circoscrizione VI e Ufficio Scolastico del Piemonte. "Con questo progetto vogliamo rafforzare la comunità educante del quartiere Barriera di Milano perché diventi sempre piu' capace di assumere come propria responsabilità i percorsi di crescita e educazione delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi, lavorando per rimuovere le disuguaglianze" afferma Francesco Profumo, presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo. "Una Comunità che educa non è un progetto che inizia e si conclude in un arco temporale definito, ma un piano sistemico di interventi di medio lungo periodo" spiega Fabrizio Manca, direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale. "Questo progetto - sottolinea la sindaca Chiara Appendino - è un esempio di che cosa significhi unire le forze per dare risposta alle difficoltà che affrontano le nostre comunità e farlo in Barriera di Milano è un segnale ancora più forte perché è uno dei quartieri con maggiori problemi". "Barriera di Milano è un quartiere laboratorio, in mutamento, capace di diventare terreno fertile per la sperimentazione" dice Carlotta Salerno, presidente della Circoscrizione VI. Nel quartiere Barriera di Milano sono presenti famiglie numerose, è concentrata la maggior parte di persone tra i 15-29 anni che non studiano e non lavorano e di bambini tra 0 e 6 anni (il 6,3% contro il 5,3% della Città) di cui il 44% non italiani.

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