L'anzianità di Tresso

Dicono che… ci sia rimasto male Francesco Tresso dopo aver scoperto che non sarà lui ad aprire il primo Consiglio comunale dell’era post-Appendino in qualità di consigliere anziano, ruolo che peraltro si era auto assegnato pubblicamente in conferenza stampa facendo saltare sulla sedia persino il segretario generale di Palazzo Civico quando glielo hanno riportato. Secondo il regolamento, infatti, a presiedere la prima seduta della Sala Rossa è colui che ottiene il numero più alto di preferenze personali sommate a quelle di lista e nonostante Tresso sia stato certamente il più votato, con 2.432 voti, in questa speciale classifica finirà in fondo (o quasi) per l’esiguo numero di voti complessivi totalizzati dalla formazione in cui è stato eletto: sullo scranno più alto dell’aula, nel giorno dell’insediamento, ci sarà invece Pd Chiara Foglietta, la prima eletta nel partito che ha ottenuto più voti.  

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