REGIONE

Rimpasto e presidenza d'Aula,
tutto rinviato a dopo le feste

Domani salta la votazione per il rinnovo di metà mandato dei vertici di Palazzo Lascaris. Allasia resta sulla graticola fino all'Epifania. Tagliando di giunta e redistribuzione di alcune deleghe a gennaio

Stefano Allasia mangerà il panettone, per la colomba c’è ancora da lavorare. Nel giorno in cui il presidente del Consiglio presenta i risultati di un anno a Palazzo Lascaris, la maggioranza di centrodestra – più divisa che mai – opta per un rinvio del rinnovo delle cariche a dopo le feste. Troppo alto il rischio di un voto al buio, con metà gruppo della Lega in subbuglio che minaccia di non votare per la riconferma del presidente alla prima chiama (e l’altra metà che medita di non votarlo nemmeno alla seconda); con Fratelli d’Italia sulle barricate e Forza Italia trasformata di fatto in una propaggine leghista. Così domani non ci sarà nessuna conta. È stato il capogruppo Alberto Preioni a prendere l’iniziativa: “Lasciamo decantare”. Ci penseranno le feste a stemperare gli animi di una coalizione perennemente in fibrillazione?

Intanto Allasia snocciola i numeri dell’attività del parlamentino piemontese: 33 leggi approvate quest’anno (29 dall’aula e 4 dalle commissioni in sede legislativa) che sommate a quelle degli anni precedenti arrivano a 71 complessive durante la legislatura. Quest’anno l’aula si è riunita 54 volte e ha registrato oltre 202 ore di attività. Le sedute in presenza sono state 37 e 17 quelle in videoconferenza durante il lockdown. Nei 30 mesi le sedute complessive sono state 164. Gli emendamenti presentati quest’anno hanno superato la quota record di 800mila, segno di una grande attività ostruzionistica delle minoranze in particolare su leggi controverse come quella sul gioco d’azzardo.

Nel 2021 si è anche conclusa la progettazione della ristrutturazione di Palazzo Lascaris e l’inizio dei lavori è previsto per la fine del prossimo anno. In costante crescita i dati dei canali tematici del Consiglio: le visite al sito internet sono state circa un milione, la pagina facebook ha quasi 87mila follower, su twitter sono quasi 22mila e su instagram 12mila: numeri che pongono l’assemblea piemontese al primo posto per presenza social tra le istituzioni legislative regionali in Italia. Risultati che basteranno ad Allasia per salvare la ghirba?

Con la trattativa sul rinnovo dei vertici in Consiglio congelata, salta anche il rimpastino di giunta che al momento si configura, essenzialmente, come una redistribuzione di alcune deleghe. Per blindare quella sulla Casa, insidiata dal fratello d'Italia Maurizio Marrone, la collega Chiara Caucino ha organizzato per domani un incontro riepilogativo sull'attività svolta  che si terrà (non a caso) nella sede del gruppo della Lega assieme ai presidenti delle tre Atc del Piemonte. Tra i presenti anche il numero uno del Carroccio in via Alfieri, Preioni, a far quadrato attorno al suo assessore.

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