FORMAZIONE

È donna la leadership del futuro

È partito ieri a Torino il primo corso nazionale di alta formazione. Quaranta laureati selezionati su oltre 300 aspiranti, maschi in minoranza (40%). Con le competenze acquisite sapranno guidare progetti al servizio delle realtà locali

La next generation dei leader in Italia si tinge di rosa, con il primo corso nazionale di alta formazione gratuita “Talenti per la Comunità: costruire nuove leadership”, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino partito ieri. Su 40 partecipanti – selezionati su quasi 300 giovani laureati ad alto potenziale provenienti da tutta Italia – circa il 60% (23) è costituito infatti da donne. Per i prossimi otto mesi i futuri “community leader” riceveranno un kit di conoscenze e competenze sia tecniche, sia trasversali, le soft skills, per progettare, gestire e valorizzare i processi di crescita sociale, civile, economica e culturale delle realtà territoriali locali, dalle aree metropolitane a quelle montane. Con un’età media di 30 anni (il più giovane ne ha 24), i “magnifici 40” talenti rappresentano una geografia molto variegata, provenendo per il 30% da fuori Piemonte: Milano, Firenze, Roma, Napoli, Brescia, La Spezia, Vibo Valentia, Taranto le città di residenza, oltre ovviamente a Torino, Asti, Novara, Cuneo, Verbania, Biella. Hanno alle spalle percorsi di studi universitari molto eterogenei: dall’ambito politico (il più diffuso) a quello sociale ed economico, da giurisprudenza ad architettura e ingegneria. Trenta di loro hanno la laurea magistrale, dieci quella triennale, conseguita presso Atenei di tutta Italia: il Politecnico di Torino, le Università degli Studi di Torino, Padova, Siena, Trento, La Statale di Milano, Federico II a Napoli, Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, La Sapienza e Tor Vergata a Roma, Liuc Università Carlo Cattaneo a Castellanza (Varese), Università Ca' Foscari Venezia, Università del Salento.

È una generazione cosmopolita, fatta di giovani che parlano correntemente diverse lingue, hanno viaggiato e fatto esperienze all’estero. Attivi nel mondo dell’associazionismo e del volontariato, sono fortemente impegnati a costruire reti attraverso iniziative di promozione e animazione territoriale, educazione alla cittadinanza, inclusione e cooperazione. “Talenti per la Comunità è una scommessa più che mai attuale, per rivitalizzare i corpi intermedi della società attraverso la formazione, il merito, le competenze – spiega il presidente della Fondazione Crt Giovanni Quaglia –. Vogliamo contribuire a far nascere una nuova leadership responsabile, che consideri il bene comune come priorità, in un periodo caratterizzato dalla diffusa disaffezione verso la gestione della cosa pubblica”. Insieme “a un partner di eccellenza, come la scuola di politica di Sabino Cassese, rispondiamo a una domanda formativa necessaria per un cambiamento realmente sostenibile dal punto di vista sociale, ambientale e di buona governance – commenta il segretario generale di Fondazione Massimo Lapucci –. Le grandi sfide della contemporaneità, come la gestione dei conflitti, l’emergenza climatica e sanitaria, la metamorfosi dei centri urbani, la transizione digitale, richiedono una nuova generazione di leader coraggiosi, preparati e consapevoli, capaci di fare rete e di rilanciare i territori in ottica Paese, a partire dalla messa a terra dei progetti e delle risorse del Pnrr”. 

print_icon